Bipolarismo Alle Spalle: Comincia La Terza Repubblica

Riporto un pensiero di un amico della rosa nel pugno che vive in germania. Da lì ha fatto questa riflessione sul bipolarismo.

Dopo i clamorosi sviluppi di questi giorni, il bipolarismo è
definitivamente giunto al termine.
E con il bipolarismo finisce anche l'assurda Seconda Repubblica, 13
anni di politica coatta dove la contrapposizione del dopoguerra
cattolici contro comunisti si è trasformata artificiosamente in
berlusconiani e antiberlusconiani.
Mentre invece il paese aveva bisogno di affrontare un dibattito
politico serio, una volta che il muro di Berlino non c'era più. E'
colpa di questo bipolarismo se i post-comunisti sono riusciti a
sopravvivere nello schema politico italiano senza aver bisogno di
ripuntualizzare prima una idea di sinistra moderna, trovando l'àncora
di sopravvivenza nell'antiberlusconismo.
E' colpa di questo bipolarismo se l'italiano medio crede che essere
contro i comunisti significhi essere di destra ed essere contro
Berlusconi significhi essere di sinistra.
E' colpa di questo bipolarismo se la politica ha perso tutta la sua
spinta ideale ed i politici sono diventati semplici funzionari del
potere. Seppellite le idee socialiste con tangentopoli e le idee
comuniste con il crollo del muro di Berlino, la sinistra italiana si è
rassegnata ad una politica di pura amministrazione del potere.

Quindi, bipolarismo addio. Non ne sentiremo la mancanza.
E' l'ora di cominciare a parlare in Italia di un modello di società,
finalmente fuori dagli schemi bipolari ante e post muro di berlino. E'
l'ora che tutti i movimenti politici elaborino delle proposte
concrete, politicissime, perchè la politica non è una parolaccia ma
una pratica vitale. E l'ora di confrontarsi sui contenuti e non sui
contenitori.

E' l'ora di una nuova era.

Si parla di modello tedesco (sistema proporzionale con sbarramento al
5% a livello nazionale), o di una legge non troppo dissimile.
Ci saranno collegi uninominali ed ogni partito (che ha la speranza di
superare il 5% a livello nazionale) presenterà un suo candidato. Non
ci saranno più quindi solo 2 candidati (come nel vecchio mattarellum),
ma un candidato per partito. I partiti che possono potenzialmente
superare lo sbarramento sono sostanzialmente 7: PD, PPL, AN, La Cosa Rossa, UDEUR+UDC, Partito Socialista

Aprrovo la relazione sul fallimento del bipolarismo aggiungendo che il danno maggiore che ha creato è stato quello di determinare una sorta di smantellamento dei provvedimenti attuanti dal governo precedente favorito da una esasperata competizione che portava le ali estreme delle coalizioni a utilizzare anche attacchi personali verso i leaders dell'altro schieramento.
Tutto questo ha creato solo danno al paese che non è mai riuscito ad imboccare la via delle riforme che gli avrebbero consentito crescita economica ed occupazzionale.
Credo che il proporzionale uninominale alla tedesca anche con uno sbarramento al 5% possa essere adatto a governare il nostro paese; comunque nel sistema tedesco anche se un partito non supera la soglia del 5% può concorrere alla ripartizione dei seggi se è vincitore in almeno 3 collegi uninominali.
Quindi poco male per i Partiti con piccole percentuali di consenso.