Sicurezza e sprechi

Il tema della sicurezza del lavoro è una delle dolenti note di quest'ultimo periodo, almeno per quanto riguarda l'interesse dei media. E sì, perchè oggi va di moda parlare di sicurezza, va di moda la tragedia, la cronaca, il fatto agghiacciante. Nella sostanza dei fatti in Italia da molti anni ci sono molti morti sul lavoro, e poco o nulla è stato fatto, poco o nulla i media hanno posto l'occhio e l'orecchio alle tragedie che quotidianamente colpiscono intere famiglie.
Sottopongo un esempio che secondo me calza perfettamente con la realtà ridicola di un certo paese che si chiama Italia. L'Inail ha chiuso il suo bilancio in attivo, ovvero quanto l'imprese pagano all'ente è di più di quello che l'ente spende. Insomma l'Inail incassa di più di quello che spende. Cosa fa sulla sicurezza? Che incentivi da? Risposta: nessuno, anzi quelli che dava li pure toglie. Infatti per due anni è stato emanato un bando che prevedeva incentivi verso quelle aziende che avessero investito sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, davano soldi per migliorare la condizione di sicurezza dei lavoratori. Che fine hanno fatto questi incentivi? Spariti. L'Inail ha soldi ma non li spende nella sicurezza dei lavoratori. E' normale tutto ciò?
Nel compenso però le ultime finanziarie ci hanno dato la possibilità di scaricare le spese per un frigorifero nuovo, per la palestra, per il veterinario.
Siamo al ridicolo.