Malafede

http://www.corriere.it/editoriali/07_dicembre_14/politica_bipartisan_battista_a399328a-aa0f-11dc-abc2-0003ba99c53b.shtml

Da quanto si evince dall'articolo i Santi Walter e Silvio sono perseguitati da truppe di piccoli orchi che vogliono il male dell'Italia.
Io penso che questa sia malafede, un tentativo di confondere le acque.
Ma insomma sembra normale che un leader del PD trovi prima un accordo con Berlusconi agli inizi di dicembre e lo discuta con gli alleati, ovvero con quella pletora di nani che gli hanno consentito di diventare sindaco di Roma e hanno consentito a Prodi di vincere l'elezioni, a gennaio?

Sul fatto poi che sono i piccoli che non vogliono il dialogo, che sono i piccoli coloro che denigrano l'avversario, mi viene veramente da ridere. I toni più duri verso Berlusconi li ha usati D'Alema (lo mandiamo a mendicare in un angolo di strada), Fassino, Rutelli e compagnia cantante del PD. Per non parlare delle uscite Berlusconiane. Ristabiliamo un attimo un minimo di verità storica.

Per quanto riguarda la costituzione che l'anno prossimo compierà 60 anni, bene chi la vuole affossare e stravolgere sono i maggiori partiti. La democrazia passa anche attraverso la rappresentanza. Va benissimo lo sbarramento, ma che sia onesto, non fittizziamente posto al 3% quando nella sostanza è al di là del 7%.
E poi FI e il PD rappresentano in base alle ultime elezioni circa il 50%, mentre gli altri nanetti un altro 50%. Mi spiegate perchè il primo 50% ha più valore del secondo 50%.
La Costituzione tanto cara a Battista questo fatto proprio non lo prevede, anzi l'articolo 3 prevede l'esatto contrario.

Io credo onestamente che il miglior sistema elettorale sia quello dei Sindaci e delle Regioni perchè consente di governare senza troppi patemi. Tuttavia il vero male della politica Italiana stà nel malcostume ricattatorio di alcuni personaggi politici e nelle caste economiche che molti di essi difendono (quasi tutti direi).
Guardate che la riforma Veltrusconiana, se da un lato elimina il problema dei nani ricattatori, dall'altro accentua pericolosamente quello di dare alle caste economiche strada libera per fare terra bruciata di noi poveri cittadini.
E' pur vero che quando si governa ci si deve attenere ad un programma ben preciso, discusso in campagna elettorale, per evitare che partiti con storie e culture diverse marcino sulla stessa linea d'onda.
In sostanza penso che la DEMOCRAZIA passi soprattutto attraverso il senso di responsabilità dei politici altrimenti ha ragione Veltrusconi e quindi per governare ci voglione i soldatini inquadrati del PD e i sudditi di Re Silvio da Arcore.
SCONCERTANTE

La politica italiana non gira più sui valori ma solo sui soldi $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$

Mi domando sono i giornali schiavi del PD e Di Berlusconi, o sono loro schiavi dei mass media?

L'informazione in Italia fa SCHIFO!!!!!!

ORGOGLIOSAMENTE SOCIALISTA

Santo cielo...perdonatemi ma quest'articolo mi ha inorridita! Davvero non ci sono più parole per esprimere il disdegno, l'aberrazione, le continue cadute di stile che la stampa ci propina senza sosta da troppo, troppo tempo.

Oltre a trovare quasi grottesche certe uscite, mi sento quanto mai offesa dalle dichiarazioni che questo zelante giornalista fa a proposito della nostra costituzione. Ad occhi e sensibilità meno acuti, può sembrare che i richiami allo spirito costituente siano assolutamente calzanti.
Mi chiedo come si faccia però a paragonare lo spirito che animò i padri della nostra costituzione a quello che anima PD e FI adesso...E' uno scandalo storico e morale.
Battista parla di "parto di un documento che ebbe del miracoloso se solo si ricorda l'asprezza del conflitto politico tra partiti divisi dalla guerra fredda e che pure trovarono la forza di accordarsi su una carta fondamentale e a lungo rispettata e salvaguardata come patrimonio comune"...Mio Dio, eravamo nel 1948 e sebbene la guerra fredda ci costrinse a fare scelte assolutamente obbligate, i partiti trovarono accordi perchè l'Italia doveva risolleversi da una situazione di povertà assoluta. Tutto da ricostruire, tutto da rifare, una repubblica da far nascere, un popolo da istruire alla democrazia, verità da dimostrare, giustizia da applicare, perdono da distribuire. La guerra era finita da 3 anni e fino al varo della costituzione, l'Italia aveva dovuto sopportare umiliazioni di qualunque tipo in Europa, senza considerare un trattato di pace che ci poneva al di sotto di molti paesi e che puniva la nostra scellerata alleanza con la Germania.
Alla luce di questo mi chiedo come sia possibile anche solo nominarlo quel periodo...paragonarlo a questo, poi, è inaudito!

Questo mi fa riflettere sul valore e la credibilità della stampa italiana...
Adesso il PD si fa paladino della giustizia cercando consensi e appoggio dalla parte sempre odiata e sempre denigrata...
Del resto non riesco a capire come pretendo che ci sia memoria storica se si cancellano "nemici" che fino a pochi mesi fa erano come il peperoncino negli occhi.

W la democrazia...quella vera però.

Un sussulto di onestà.

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=3919&ID_sezione=&sezione=

Ma Barenghi ha letto il nostro forum prima di scrivere questo articolo?
Comincio a sospettarlo...apprezzo il tentativo e speriamo non sia l'ultimo...
Oggi su Repubblica c'erano interessanti articoli riguardo la decisione del Campidoglio di bocciare i registri delle unioni civili...
Bella anche la foto con svolazzanti bandiere del Partito socialista...
Comincia a muoversi qualcosa?